Shylock ordina ai propri dipendenti di lasciare la casa e rifugiarsi al tempio, poi va alla locanda a cercare Kratos. Le mie ricerche in biblioteca sono sostanzialmente infruttuose, l’unica nota di colore che trovo è che i cunicoli venivano scavati da degli schiavi bearling sorvegliati da mercenari. Sion è nel tunnel della cantina, sente un altro tonfo. Kratos, avvisato da Shylock, si dirige verso casa. Poi Shylock viene a chiamare anche me. In cantina Sion e Laufer ora sentono rumori di…qualcosa che gratta, per un istante vedono un contorno di una creatura umanoide grande pressappoco come un orco ma più snella. Io, Kratos e Shylock entriamo in casa. Sion si teletrasporta a circa 4 metri dalla creatura, è girata di spalle, alta due metri e mezzo, completamente glabra, la pelle rossa squamata, ha le orecchie a punta e la coda, agita le braccia e parla in una lingua sconosciuta. Sion si ri-teletrasporta in cantina, andiamo a parlare col capitano. Dopo una decina di minuti di attesa al tempio una guardia ci porta dal capitano. Lui manda cinque uomini a perlustrare la cantina. Dice che da due tre giorni avevano problemi con non morti nelle fogne (al cimitero). Dopo venti minuti tornano gli uomini del capitano. Il presunto demone stava comandando una strana creatura che aveva le sembianze di un insieme di massi che si muovevano. Hanno scavato un cunicolo e si sono infilati in un canale fognario ad un livello inferiore. Quando il demone si è accorto dei cinque soldati ha evocato altrettanti non morti (scheletri e spettri) e se ne è andato. Loro hanno sconfitto i non morti e sono tornati da noi. Sion si mette in contatto col barone (che dice di non aver mandato nessuno al di fuori di noi). Sion gli dice che la nostra intenzione era di muoverci sotto terra ma ora le cose si complicano perché c’è pieno di non morti più un demone ed un elementale della terra. Il contatto dice che il barone non c’entra nulla con questa cosa. Il barone ci autorizza ad abbandonare per il momento la missione se le nostre vite sono in pericolo ma ci chiede di rimanere nei paraggi in attesa che la situazione si evolva. Chiediamo al capitano se c’è qualcuno in città che potrebbe essere in grado di affrontare un demone, la risposta è sì, c’è un sacerdote del tempio che ci sa fare. Il capitano lo fa chiamare e parliamo anche con lui. Ci dice che solitamente gli elementali eseguono gli ordini di chi li ha evocati, nel caso specifico se il demone lo ha evocato è probabile che lui esegua i suoi ordini. Dalla descrizone che abbiamo fatto quello che abbiamo visto è uno dei demoni minori. Le armi più efficaci contro i demoni sono quelle benedette. Le spade dei cavalieri smeraldo sono sempre benedette ed un cavaliere smeraldo non si separa mai dalla propria arma. Qui a Ravon non ci sono armi benedette lasciate da cavalieri smeraldo morti. Lui si chiama Ardin Gianond. Il capitano lo congeda. Il capitano ci chiede cosa vorremmo per occuparci del problema…io chiedo una spada benedetta o una spada con poteri simili che ha la spada di Laufer o un passaggio per Oglogloggog. A Laufer il capitano offre 15 MO, Kratos cederà le sue 15 MO a Shylock e Shylock (che ovviamente vuole che la sua città venga salvata) dovrà investire un totale di 30 MO nella ricerca di un oggetto che sia in grado di accrescere i suoi poteri magici. Arrivano altre notizie: le creature si trovano in una zona compresa tra la piazza ed il cimitero (in linea d’aria sono circa 500mt), sono nel secondo livello delle fogne e sembra stiano cercando qualcosa. Io sono a conoscenza di alcune leggende che parlano di maghi che hanno in qualche modo accresciuto il loro potere magico oltre le soglie consentite. Probabilmente questo accrescimento è dovuto a degli oggetti. Si tratta di leggende che affondano le proprie radici nella seconda era. Sion chiede tempo per riflettere sulla ricompensa. Dal momento che le creature al momento sono ferme il capitano ci congeda, ci farà chiamare se dovesse scattare l’emergenza. Noi ci dirigiamo ad una taverna del porto dove pranziamo. Sion chiede a Shylock cosa possono cercare le creature là sotto, lui non lo sa ma ha un contatto con un certo Avion, un sacerdote del tempio. Loro due vanno lì. Avion dice che là sotto potrebbero esserci le tombe dei vecchi re di Ravon, soprattutto di re Ravon, il primo re, colui che unificò il regno. Una parte della sua ricchezza potrebbe essere stata sepolta con lui ghei ma non si hanno certezze in merito. Re Ravon aveva sconfitto uno stregone e lo scettro dello stregone divenne lo scettro del re. Lo scettro venne tramandato alle generazioni successive finchè non venne fuso, ne vennero fatti cinque pugnali che vennero consegnati alle cinque famiglie. Due sono andati persi.
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