lunedì 30 gennaio 2012

L'esecuzione di Lord Berond


21, Acqua, 2428

Rimaniamo d’accordo col barone che ci incontreremo stasera a cena, Sion candidamente gli consiglia di preparare un bel po’ d’oro. Ci chiede di entrare in città solo dopo che la sua carovana sarà entrata nella fortezza, lasciamo passare 40 minuti dopo il suo ingresso in città ed entriamo anche noi. Andiamo in taverna, ci accoglie Vrek, dice che gli affari vanno bene. Adga ha preso in mano la gestione delle ragazze (senza praticare la professione) e se la sta cavando molto bene. La sera fa sempre tardi sui libri, continua a studiare magia. Gli uomini chiedono di fare il bagno, Adga prima fa due parole in privato con Kratos. Facciamo il bagno (Leda lo fa semicoperta) poi scendiamo per cena. La locanda è piena per metà, Vrek dice che gli affari stanno ingranando, poi le notizie secondo le quali il barone sta ingrandendo i propri domini stanno portando sorprendentemente più gente in città. Le ragazze lavorano, soprattutto coi soldati. Gira voce che il barone potrebbe a breve spostare il suo quartier generale, non si sa dove. Lui preferirebbe che il barone non annettesse anche Ravon ai propri possedimenti perché potrebbe aprire nuove rotte commerciali e tagliare un po’ fuori Guldardorf. Dopo cena ci chiudiamo in stanza. Kratos ci riferisce quello che Adga gli ha detto: un paio di giorni prima un soldato, che dopo aver cenato in locanda si era fermato in camera con una delle ragazze, aveva parlato a questa ragazza della missione che stava per intraprendere: partire per uccidere noi. Sapendo questa cosa Adga aveva mandato un messaggero al barone…e questo messaggero non aveva più fatto ritorno. Decidiamo di usare la massima cautela stasera col barone, non mangeremo e non berremo nulla. Kratos incontra nuovamente Adga e gli consegna i libro degli incantesimi di Tumitak più tutti i libri di magia che lui aveva. Sion si copre e gira un po’ la città, i lavori per la ricostruzione proseguono, il quartier generale del barone è assolutamente ben sorvegliato e tra l’altro la zona dei cunicoli sotterranei dai quali anche noi eravamo fuggiti è off limits. Rispetto a quando siamo partiti ci sono più mercanti e contadini, infatti alcune delle case fuori dalle mura sono state sistemate e sono nuovamente abitate. Nel tardo pomeriggio ci ritroviamo in taverna, arriva un messo del barone che ci invita a seguirlo dal capo. Il barone, assieme ad altri sei personaggi, è seduto ad un tavolo nel cortile della fortezza. Lì vicino è pronto un patibolo…lì, ci dice, ci sarà lo spettacolo prima della cena. Ci sediamo, arriva un gruppo di soldati con il boia ed un tipo incappucciato. Il boia gli toglie il cappuccio poi parla il barone: “Lord Berond, siete stato condannato per alto tradimento […] non avete possibilità di parlare, vi condanno a morte….”, la lama scende e il tipo viene decapitato. Il barone annuncia che ci aspetta una cena sontuosa, perché questo è un nuovo giorno per il nostro regno. A tavola siamo in undici: il barone, i sei consiglieri e noi quattro. Il barone invita ognuno dei propri consiglieri ad elargire un dono per ringraziarci per la missione che è stata portata a termine. Inoltre propone di accettare Koramar all’interno del consiglio; loro sono in sei perché il posto dell’impiccato è stato preso dal suo vice ma al barone servirebbe un settimo consigliere che gestisca i rapporti con il regno di Bebion: in caso di conflitto con altri regni è bene che Bebion mantenga una posizione quantomeno neutrale. Gli chiediamo perché ha mandato noi, uomini del clan, a uccidere la mano destra del ramdin a Ravon quando questa persona era a sua volta un uomo del clan. Dice di aver mandato la squadra migliore senza badare a questi “dettagli”. Inoltre, per quanto il capitano sia uno Shelling, durante la sua missione a Ravon era fondamentalmente in incognito. Gli chiediamo perché non ci ha detto del demone, si giustifica dicendo che si è attivato quando non doveva, secondo i suoi piani si sarebbe dovuto attivare in seguito. Ha mandato altri uomini a Ravon, lui sta cercando di fare il possibile affinchè la città cada nelle sue mani pacificamente. Il nuovo generale è stato mandato a Defta per farsi un po’ le ossa. L’incarico di Kratos inizierebbe a primavera. In cambio dell’anello il barone ci darà due oggetti, uno utile per i guerrieri, l’altro per i maghi. I consiglieri ci danno 40 ori in tutto, ci facciamo anche ridare i 16 ori che Tumitak aveva lasciato in baronia. Sion chiede, a titolo puramente informativo, cosa succederebbe se in questo momento indossasse l’anello…il barone dice che quell’anello non è fatto per essere indossato. Poi da a Sion una sciabola dell’antico ordine, a Kratos da un nuovo pendaglio. E’ un pendaglio di Gubrash, ce ne sono diversi e secondo la tradizione sono di origine elfica. La loro peculiarità è che cambiano le proprietà in base a chi li indossa e più è potente la persona che lo usa più il pendaglio diventa potente. Sul pendaglio ci sono un serpente ed una testa di cavallo. In questo momento non ha particolari missioni da affidarci, potremmo comunque piazzarci ad Aianto e tenerci pronti nel caso in cui lui avesse bisogno…comunque tendenzialmente potremmo ritenerci liberi. Poi Kratos ha un dialogo in privato col barone, gli dice che secondo lui la nostra non era la squadra più indicata per la missione: abbiamo scoperto che l’uomo da uccidere era il capitano e c’era il rischio che la squadra si dividesse. Questo non era un problema per il barone, quello che lui voleva era mettere alla prova la nostra fedeltà. Rientriamo verso mezzanotte, Kratos 20 minuti dopo. Kratos prima di andare a letto indossa il medaglione del barone, acquisisce immediatamente 50 mana in più. Andiamo tutti a letto.

21, Acqua, 2428

Ci svegliamo tutti contemporaneamente, trema tutto per circa 50 secondi. Airk chiama Sion, il terremoto è stato percepito anche ad Aianto. Lì è stato ancora più forte, una parte delle mura è caduta. Sion dice che farà riparare l’armatura poi partiremo alla volta di Aianto. Il terremoto ha compromesso la struttura dell’armeria del barone, non è possibile aprire la porta. Sion corre dall’armaiolo della città, entro metà mattina l’armatura sarà pronta. Gli chiede anche delle altre protezioni, per 23 ori si porta a casa protezioni di piastre a gambe, braccia, mani e testa (elmo). Leda gira per Guldardorf facendo indagini di mercato: cerca di capire se i mercanti sembrano tranquilli nel portare avanti i loro affari in città, cerca di capire quali sono le merci più ricercate ecc ecc. Shylock fa riparare la propria armatura. Kratos propone a Adga di seguirci ad Aianto, lei accetta. Shylock cerca di vedere com’è la situazione ad Ayanto, la potenza richiesta è troppa e lui volta via. Lo troviamo svenuto in locanda…lo carichiamo sul carro e partiamo.

75 punti.

lunedì 16 gennaio 2012

Un possibile traditore


19, Acqua, 2428

Sion interroga con l’aiuto dei suoi poteri mentali l’uomo che avevamo portato con noi, lui confessa che è stato mandato assieme agli altri dal barone per recuperare l’anello. L’ordine era di ucciderci. Loro erano soldati di Guldardorf, non mercenari. Sion lo lascia nella stalla e viene a riferire a noi in stanza. Ne parliamo un po’ e torniamo nella stalla. Lui dice di aver preso ordini dal suo capitano. Lui si chiama Norvo, prende ordini da Koman, uno dei consiglieri del barone. Sion si mette in contatto con Airk, conferma che Koman è un capitano dell’esercito del barone. Lui e il barone non sono in baronia, si trovano ad Aianto. Stanno facendo ricerche per capire cos’è successo al generale perito dopo la conquista, il barone ha anche nominato un nuovo generale. Airk ci sconsiglia di rientrare in baronia prima del loro rientro perché sarebbe rischioso, sospetta che qualcuno in baronia stia tramando contro il barone. Rimaniamo d’accordo che lasceremo Norvo in questa stazione di posta, ci prendiamo un paio di giorni di pausa poi ci rimetteremo in contatto con loro per valutare il da farsi. Lasciamo Norvo nella stalla e ci buttiamo a letto. Leda e Sion fanno turni di guardia.

20, Acqua, 2428

La notte scorre senza inconvenienti, ci svegliamo al mattino successivo. Shylock punta la sfera su Ayanto, ci sono molti più militari rispetto al solito, sono della baronia. Sion indossa l’anello e agli occhi di Airk sparisce, poi comunica al gruppo la decisione di anticipare il barone sulla strada del rientro. Lasciamo Norvo nelle mani dell’oste avvisandolo che entro sera arriveranno degli uomini a prelevarlo. Poi paghiamo (15 ma in tutto) e partiamo sui nostri mulak. Ci piazziamo in una zona boscosa tra l’avamposto fuori Guldardorf e Guldardorf. Alle quattro del pomeriggio Shylock punta la sfera sul fortino, ci sono circa 50 soldati e 20 cavalieri. Vediamo passare sul sentiero cinque cavalli diretti con discreta foga verso Guldardorf, sembra che a guidarli siano dei cavalieri della baronia. Ci accampiamo qui, la notte passa tranquilla.

21, Acqua, 2428

Ci sveglia la carovana del barone che passa sul sentiero. Sion si toglie l’anello, si mette in contatto con Airk e chiede di parlare con loro, propongono di trovarci in città ma rifiutiamo, preferiremmo rimanere in una zona neutrale. Raggiungiamo la carovana e saliamo sul carro del barone. Ci dice che molto probabilmente uno dei suoi consiglieri ha deciso di tradire. Chiediamo di cosa è morto il suo generale, era molto dimagrito, presume che non abbia retto agli sforzi dell’ultima battaglia. Ora il suo progetto è di rientrare in città, arrestare Koman e chiedergli gentilmente il perché di quello che sta facendo. Inoltre, dal momento che rimarrà senza un consigliere, proporrebbe ad uno di noi di prendere il suo posto. Questa persona dovrebbe garantire una discreta presenza in baronia. Attualmente lui ha sei consiglieri. Ci chiede notizie di Ravon, gli diciamo che al momento la città è piena di soldati. Al momento il barone sta trattando con Defta perché si uniscano alla sua causa in maniera pacifica. Il suo intento è quello di riunire il regno delle Ravonland. Riguardo Ravon, a lui non interessa la religione che prenderà il potere, il problema sarà che con l’insediamento del reverso prenderanno il potere le vecchie famiglie nobiliari…e il potere è quello che lui vuole.

120 punti

lunedì 9 gennaio 2012

L'Agguato (Sessione del 9 Gennaio 2012)

19, Acqua, 2428

All’alba partiamo per Sivaris, il viaggio procede tranquillo e per ora di pranzo arriviamo. Andiamo da Wolfy e Manzù, ci accoglie Durfall che ci fa sedere al nostro solito tavolo. Dopo pranzo Sion va dal maggiore, Leda fa un salto a casa per dare un occhio ai propri possedimenti mentre Kratos va da Garfud. Sion offre al maggiore una delle sue bottiglie di bianco di Itok, con un po’ di sarcasmo gli dice di averlo acquistato a Ravon… Dove abbiamo incontrato il capitano. Gli racconta di quello che è successo, compreso che il capitano ha un simbolo mentale di un uomo del barone. Il maggiore dice che al momento tra barone e clan c’è un patto di non belligeranza. Inizialmente il barone aveva preventivato una possibile richiesta di aiuto che poi non è arrivata. Dopo il colloquio Sion va dal bibliotecario a consegnare la copia del Dinnio che Tumitak aveva con sè. Garfud per 50 argenti da a Kratos una notizia che in città deve ancora arrivare: sembra che nella notte tra il 17 ed il 18 le truppe del barone abbiano fatto irruzione nella città di Shenk prendendone il controllo. Shenk era priva di soldati, avevano tutti ripiegato su Ravon prima che il barone arrivasse. Ora Ravon sta preparando la difesa, tuttavia l’attacco non sembra sia imminente: il barone ha deciso di fermarsi per qualche tempo, non si sa bene il perché…o meglio, gli altri non lo sanno ma lui sì: il barone non ha partecipato attivamente alle proprie conquiste, a capo delle truppe c’era un generale che è morto di colpo, apparente per un malore, poco dopo la conquista di Shenk. Sion consegna il Dinnio, il bibliotecario apprende con dolore della morte di Tumitak e dice che darà ad uno scaffale il suo nome. Ci ritroviamo tutti alle terme, Kratos riferisce le notizie apprese da Garfud poi partiamo. Verso il crepuscolo cadiamo in un’imboscata, tutti tranne Kratos veniamo colpiti da una freccia (non tutti dalla stessa). Ci infiliamo nel bosco a bordo strada ed inizia il combattimento, affrontiamo e sconfiggiamo tre orchi e sei umani.

90 Punti

lunedì 2 gennaio 2012

Sessione del 2 Gennaio 2012


17, Acqua, 2428
Si va tutti dal capitano per discutere il da farsi.
Alcuni elementi saltati fuori dalla discussione: il rapporto tra barone ed il clan degli Shelling è abbastanza oscuro, anche se per certo in passato il clan lo ha aiutato in passato, in primis durante la sua latitanza. Al capitano non interessa che l’anello del demone venga riconsegnato al barone, in fondo è uno dei tanti oggetti a sua disposizione e soprattutto non lo reputa capace di fare danni su larga scala. Laufer propone a Sion e Kratos di fare un doppio gioco e raggirare il barone ma la proposta viene rifiutata da tutti e due, Kratos vuole rimanere fedele al barone e Sion vede nell’anello l’unica possibilità di chiudere la missione a testa alta senza mettere a repentaglio la vita del capitano. Quindi Sion comunica al capitano che all’indomani la squadra ripartirà alla volta della baronia. Gli parlano anche del cavaliere smeraldo che se sconfitto potrebbe lasciare cose interessanti, il capitano informa il gruppo che in realtà sembra che quel cavaliere sia intenzionato ad unirsi alla causa del reverso quindi non s’ha da fare. Leda seguirà il gruppo per garantire una via di fuga in caso di necessità.

Ordine di Sion: una volta arrivati in baronia Leda ufficialmente sarà una nuova ragazza del bordello. Shylock analizza l’anello lasciato dal demone ma non scopre nulla. Il gruppo si congeda dal capitano, Leda raggiungerà gli altri alla locanda presso la quale dorme Kratos. Sion si mette in contatto con Airk e gli comunica la loro partenza imminente. Il barone conferma che la consegna dell’anello lasciato dal demone prende la priorità sull’altra missione, che per il momento è da considerarsi cancellata. Laufer e Kratos recuperano le proprie armature riparate, Laufer lascia la spada di Kronk perché gli dia una rifilata. Shylock va da Lantar, gli comunica che il giorno successivo partirà da Ravon. Sion raggiunge Sargio, non ci sono novità. Sion chiede se stanotte o all’indomani ci sarà una nave che partirà diretta verso sud per risparmiare un po’ di tempo nel viaggio, Sargio gli farà sapere più tardi. Shylock passa dal negozio, comunica al suo dipendente che all’indomani dovrà ripartire, si fa dare 20 ori e 5 li restituisce al commesso. Dovrà usarli per cercare libri di biologia e se necessario tradurli. Laufer ritira la spada di Kronk, è in ottimo stato; poi passa in una gioielleria/bigiotteria a cercare un regalo per una donna…prende una collana in argento per Garlina ed una spilla a forma di pugnale (che è il simbolo delle famiglie nobiliari della zona) per se. Sion in una locanda compra tre bottiglie di vino bianco di Itok a 50 argenti l’una, poi torna da Sargio che gli segnala che all’indomani poco prima dell’alba partirà una nave che passerà dai quattro porti. Corre al porto e ferma sei posti (uno è per Feabel). Poi passa ad avvisare tutti gli altri, Shylock organizza una cena a casa sua. Passa al piatto d’argento e ordina cibo da asporto per nove persone. La bullata gli costa dieci ori. Io mi congedo dal capitano poi vado da Shylock. Il servizio del piatto d’argento è impeccabile, la cena è buona. Verso le undici andiamo a letto, Laufer e Kratos alla locanda, gli altri (me compresa) a casa di Shylock.
18, Acqua, 2428
Prima dell’alba ci imbarchiamo, il viaggio procede tranquillo, prima di cena arriviamo ad Artix. Si alloggia al toro leggendario. Gli uomini vanno alla taverna leggendaria a far festa e poi a letto.

80 punti.