giovedì 6 settembre 2012

Una rotta difficile

 
Torniamo alla capitale Itok e da li saliamo su una nave mercantile per il viaggio di ritorno, questa nave fermerà a Water per poi far ritorno a Itok.

Sbarcati quindi, dopo 25 giorni di viaggio, a Water, la nostra principale preoccupazione è trovare una nave che ci conduca ad Artix da cui saliremo a Sivaris per arrivare in fine a Guldardorf. 

Koramar e Shylock entrano alla capitaneria di porto per prenotare dei posti sulla prima nave che va al sud. L’ufficiale ci risponde che ha una partenza programmata per il mattino seguente ma che non è ancora sicuro che salpi. Shylock un po’ stupito pensa tre se e se, “Mancano poche ore ed ormai dovrebbe esser tutto già programmato!” poi chiede: “Perché non dovrebbe salpare?”. L’ufficiale altrettanto stupito ribatte: “ Non siete di qui vero? Ravon è sotto assedio quindi la tratta è a rischio”. Shylock resta senza parole mentre l’ufficiale aggiunge: “Anche quelle due ragazze la in fondo devono andare a sud, c’è al molo 17 una compagnia privata che se pagata svolge trasporti, provate a chiedere anche a loro”. 

Shylock si avvicina alle ragazze ed inizia a parlare con loro, Koramar invece le guarda ed esce dalla capitaneria. Le due ragazze, dialogando con Shylock, lo informano che devono tornare ad Ancale e risultano interessate a trovare una soluzione al problema del viaggio; escono quindi insieme dalla capitaneria. 

Nel frattempo Sion è andato a cercare del buon vino in un bazar li vicino. Per un oro  compra 6 bottiglie di un vino rosè frizzante delle terre ad est di Water e per 15 argenti un buon liquore. 
Tamtar e Koramar nello stesso istante, si dirigono alla locanda del porto; il più famoso posto da marinai dove se cerchi informazioni non puoi rimanere deluso. Infatti, Tamtar chiede notizie sull’assedio di Ravon e viene a sapere che il generale del barone è morto e che il culto sta organizzando un’armata per impedire al barone di conquistare Ravon. Probabilmente invece, dopo gli ultimi sviluppi religiosi a Ravon, il culto è interessato a riconquistare la città militarmente. Raccolta la notizia tornano al molo. 

Decidiamo di andar dal capitano della nave mercantile per vedere se pagandolo è comunque disposto a salpare. Ci riferisce che la tratta la può fare per 20 monete a testa al giorno, quindi per i sei giorni di viaggio sarebbero 1 oro e 20 argenti. Usciamo e ci dirigiamo dalla compagnia privata per chiedere le stesse informazioni. 

Nel frattempo Sion contatta telepaticamente la baronia: “Ci sono giunte informazioni riguardanti la morte del nuovo generale, sono fondate? Inoltre sappiamo che il culto sta organizzando un’armata che arriverà a Ravon tra due o tre settimane; si parla di circa 5000 uomini”. Airk gli risponde: “Si, il nuovo generale è morto per motivi strani, sinceramente inizio ad essere preoccupato, ma il barone non ritiene l’evento come significativo. Del movimento del culto non sappiamo nulla, se riuscite ad informarvi meglio sui numeri e la posizione ci verrebbe di grande aiuto. A proposito, il barone ha trovato alcune pergamene che annullano temporaneamente la maledizione, giusto il tempo per sfilare l’anello”. 

Sion ci riferisce tutto e poi andiamo al molo 17. Qui incontriamo il referente della compagnia che ci dice che per 30 argenti a testa al giorno ci porta dove vogliamo. 

A questo punto torniamo alla locanda del porto per raccogliere altre notizie. Sion offre all’oste uno scambio di informazioni, lui ci dice dove sono le truppe del culto e noi lo informiamo sulla morte del generale della baronia. Il taverniere accetta e ci indica la via che sicuramente dovranno percorrere le truppe per raggiungere Ravon, quindi, possiamo studiare il punto dove poter intercettarle. Sion gli riferisce della morte per cause strane del generale. 

Dopo esser usciti dalla locanda ed aver studiato il percorso più veloce per intercettare le truppe del culto, ci spostiamo in un’area appartata. Qui Sion chiede alle due nuove ragazze: “Ora dovete decidere se far parte del gruppo o se andar per conto vostro, noi sbarcheremo prima di Ravon per intercettare i movimenti delle truppe”. Poi mentalmente gli comunica, “Tra di noi c’è chi usa arti magiche, se avete particolari abilità per noi non è un problema ma un valore aggiunto”. 

Koramar nel frattempo guarda attentamente le due ragazze, sono entrambe tredhi alte circa 1,70 con una corporatura normale. Vestono un’armatura di cuoio e celata hanno una daga. Poi si presentano: Niniel è una ragazza con capelli lunghi e chiari, un abbondante seno e vestita con pantaloni e stivali classici. Estel ha capelli raccolti scuri e veste anche lei pantaloni e stivali classici. Dopo essersi presentate si appartano un attimo per decidere il da farsi, ritornano e ci avvisano che hanno intenzione di seguire il gruppo. C’è un problema però…”non abbiamo tutti i soldi per pagare il viaggio”. Sion risponde: ”Non è un problema, li anticipiamo noi e poi appena li racimolate salderete il debito”. 

Così accordato andiamo a fissare la nave per l’indomani mattina; poi andiamo in una taverna per cenare e dormire la notte. 

Durante la cena due individui di grossa costituzione guardano Sion sbeffeggiandolo. Sion li osserva e comunica loro mentalmente: “Venite a dirmelo di persona”, i due si avvicinano al tavolo: “Vuoi proprio che finisca male la tua serata vero?” Sion ribatte: ”andiamo fuori” e i tre si avviano. Tamtar si offre per combattere: ”Così siamo due contro due, mi sembra giusto”; anche Niniel e Shylock escono a vedere. Koramar e Estel invece se ne stanno pacifici al tavolo. 

Sion parte con un pugno ma non va a segno, il tipo reagisce ma sbaglia il viso di Sion che con l’altro pugno lo colpisce facendolo cadere a terra. Nel frattempo Tamtar schiva un pugno e contrattacca con un destro in pieno viso che spedisce al tappeto anche il secondo uomo. 

Tornano in taverna e finiamo di mangiare. Dopo cena Koramar si ferma al tavolo per rileggere ed mettere ordine ai suoi appunti; tutti gli altri vanno subito a letto. 

L’indomani mattina si parte. Il viaggio risulta tranquillo e anche lo sbarco si mostra agevole. Siamo arrivati a terra sul far della sera quindi si decide di piantare la tenda in un luogo aperto e organizzare i turni di guardia per la notte.

Nessun commento:

Posta un commento